Per venire incontro alle esigenze dei produttori di formaggio sono state messe a punto miscele contenenti sia microrganismi termofili che mesofili (omo-fermentanti e/o eterofermentanti).
Con queste miscele si possono produrre:
- Formaggi a pasta semidura, senza o con scarsa occhiatura
- Formaggi a pasta dura (Cheddar)
- Formaggi a pasta fresca (coagulazione lattica) acidificati con colture termofile e mesofile
- Formaggi tipo pecorino siciliano stagionato
- Formaggi a pasta semidura e dura, senza occhiatura, con discreta proteolisi e buona formazione di sapore
- Formaggi tipo Toma piemontese
- Formaggi d’alpeggio
- Formaggi tipo Monte Veronese
- Formaggio Feta e formaggi a pasta bianca salata
- Formaggi tipo Raschera
- Formaggi a pasta fresca (coagulazione lattica) acidificati con colture termofile
- Formaggi a pasta semidura, con occhiatura
- Formaggi tipo Raclette
- Formaggi tipo Cheddar
- Formaggi tipo pecorino siciliano stagionato con occhiatura
- Formaggio di pecora stagionato
- Formaggi a pasta semidura o dura, con leggera occhiatura e discreta formazione di sapore
- Formaggi tipo Ossolano
- Formaggi tipo Bardonecchia
- Gormaggi tipo Asiago d’Allevo